ECONOMIA – Venerdì 13 giugno l’Auditorium del Centro Ricerche Pietro Ferrero di Alba ha ospitato l’incontro “Connettere modi, moltiplicare opportunità: il valore dell’intermodalità”, promosso da Ferrero, Confindustria Cuneo e Osservatorio Tcr – Transport Compliance Rating.
Obiettivo: riflettere sul valore strategico del trasporto intermodale come leva di sostenibilità, efficienza e competitività per il tessuto produttivo.
Un modello virtuoso da esportare
L’intermodalità, integrando diversi sistemi di trasporto, consente di razionalizzare i consumi energetici, ridurre le emissioni e ottimizzare i costi della movimentazione merci. Un vantaggio decisivo per una provincia come Cuneo, dove la distanza dai grandi porti e hub logistici è compensata dalla posizione strategica lungo i corridoi europei Lisbona-Kiev e Genova-Rotterdam.
Lo ha ricordato Ilario Abate Daga di Confindustria Cuneo: “Il trasporto delle merci incide fino al 30% sul prezzo finale. Le imprese che investono in logistica ne traggono benefici concreti. Ora servono infrastrutture adeguate, un ultimo miglio sicuro e una governance coesa, come quella che la nostra provincia ha saputo costruire”.
Alleanze tra pubblico e privato
Nei saluti istituzionali sono intervenuti:
- Bartolomeo Salomone, presidente Ferrero e vicepresidente Confindustria Cuneo
- Luca Crosetto, presidente Camera di Commercio di Cuneo
- Andrea Tronzano, assessore della Regione Piemonte
- Edoardo Fenocchio, assessore del Comune di Alba
Tutti hanno sottolineato la necessità di cooperazione tra imprese, enti e istituzioni per rendere il Piemonte un territorio attrattivo e connesso.
Un talk con i protagonisti della logistica
Il confronto, moderato da Massimo Marciani, segretario dell’Osservatorio Tcr, ha visto la partecipazione di:
- Sabrina De Filippis (FS Logistix – Gruppo FS)
- Enzo Pompilio D’Alicandro (Interporto Torino)
- Cristina Manara (Confindustria Piemonte)
- Federica Montaresi (Porto di La Spezia)
- Francesco Raschi (SEA Aeroporti di Milano)
- Emanuela Stocchi (Piarc – World Road Association)
Ha concluso i lavori Franco Fenoglio, general advisor di Rolfo Holding Spa, sottolineando come l’efficienza logistica sia ormai imprescindibile per lo sviluppo industriale.
Un lavoro condiviso e replicabile
È stato infine ricordato l’impegno del sistema confindustriale piemontese attraverso l’Oti – Osservatorio Territoriale Infrastrutture, che analizza dati e propone soluzioni condivise. “Un modello di collaborazione territoriale – ha spiegato Cristina Manara – che può rappresentare una best practice da esportare a livello nazionale”.
Per maggiori informazioni: www.confindustriacuneo.it – info@confindustriacuneo.it
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