Passione e radicamento con il territorio. Tre aziende ricevute dal ministro Urso


Storie di lavoro, passione e radicamento con il territorio. Sono otto le realtà in rappresentanza del tessuto imprenditoriale del cratere tra Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, che lunedì sono state presentate al ministero delle imprese nel corso di “Made in Italy. Made in Appennino centrale” alla presenza del ministro Adolfo Urso e del commissario Guido Castelli.

Tre sono del Maceratese: Laser Art Style di Corridonia, Cucine Lube di Treia e Tigamaro di Tolentino. La prima unisce artigianato e tecnologia per creare design d’eccellenza nei settori moda, arredamento e auto motive; grazie ai fondi Next Appennino (agevolazioni concesse 7,874 milioni di euro), ha investito in formazione, innovazione e sostenibilità, rafforzando la leadership nel taglio laser e nella produzione 100% made in Italy.

Tigamaro, manifattura di Tolentino, produce pelletteria per l’alta moda; con il finanziamento di NextAppennino (424mila euro) ha avviato un progetto di ampliamento ecosostenibile: nuovi impianti fotovoltaici, sistemi di riciclo e spazi per la ricerca.

Per Cucine Lube il finanziamento di NextAppennino (9,53 milioni) supporta l’investimento da 44 milioni volto alla realizzazione a Treia di un nuovo stabilimento produttivo destinato all’export, automatizzato e sostenibile. “L’incentivo ha accelerato l’evoluzione verso Industria 4.0 e l’espansione internazionale, mantenendo inalterato il legame con le Marche e con la valorizzazione del capitale umano” spiega la struttura commissariale.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link