Il Comune di Oristano ci riprova: un nuovo tentativo per far rinascere il mercato civico di via Mazzini

Oristano La svolta attesa per anni si va concretizzando: il progetto per il completamento della ristrutturazione e l’ampliamento del mercato comunale di via Mazzini ha finalmente trovato i suoi professionisti. Non è stato un percorso facile, anzi, si è assistito a un vero e proprio valzer di progetti e progettisti nel corso del tempo, con idee che andavano e venivano senza mai diventare tangibili proprio perché a un certo punto i lavori si fermavano per un’infinità di motivi. Ora sembra che l’amministrazione comunale sia decisa ad accantonare il passato: l’incarico è stato infatti affidato al raggruppamento temporaneo di imprese di Torino, composto da Mediapolis Engineering Srl, dall’ingegner Costantino Soddu e dalla Dolmen Srl, che ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa. Un finanziamento importante dalla Regione, pari a 2 milioni e mezzo di euro, ha riacceso le speranze per il completamento della sua ristrutturazione e ampliamento. Aggiunti al milione e 600mila euro dalle casse del Comune, per il mercato si spenderanno oltre 4 milioni di euro.

Questo progetto, che il Comune di Oristano si impegna a far partire rapidamente, ha un cronoprogramma ben definito: i lavori dovranno essere assegnati entro il 30 novembre 2025 e il collaudo dovrà essere approvato entro il 31 ottobre 2027. La storia del Mercato Civico è complessa. Già nel 2019 era stato affidato l’incarico per la revisione del progetto e l’esecuzione dei lavori all’impresa Raffaello Pellegrini, ma il contratto è stato risolto nel 2022. Ora, l’obiettivo è ripartire. Per questo il Comune ha lanciato una gara pubblica, aperta a tutti, per selezionare il team migliore. Dei quattordici professionisti e studi che avevano partecipato, la migliore offerta è risultata quella presentata dal raggruppamento temporaneo di imprese con sede a Torino. Questa squadra ha ottenuto il punteggio massimo dopo aver proposto un ribasso del 35 percento sull’importo a base di gara, portando il costo complessivo dell’appalto per i servizi di ingegneria a circa 237mila euro. L’attenzione sul futuro del mercato civico non si ferma alla sola ristrutturazione. Le commissioni consiliari ai Lavori pubblici, alle Attività produttive e all’Urbanistica stanno lavorando insieme per definire una visione più ampia. L’idea è quella di creare uno spazio non solo commerciale, ma anche un vero e proprio punto di incontro per la comunità, con aree verdi e una grande flessibilità d’uso. Si immagina un luogo aperto, dinamico, che possa ospitare eventi e attività diverse, andando oltre il classico concetto di mercato.

I consiglieri di minoranza avevano sottolineato l’importanza di un confronto ampio che coinvolga tutte le commissioni, affinché il progetto finale sia davvero tagliato sulle esigenze della città e non si trasformi in un’altra occasione mancata. La speranza è che questo nuovo capitolo porti finalmente il mercato civico a rinascere, diventando un punto di riferimento vitale per il centro storico di Oristano. Certo, i tempi saranno lunghi – si parla di anni, certamente della prossima consiliatura – ma l’importante è che la città, e soprattutto i commercianti che ancora resistono, nove quelli rimasti a lavorare in via Cimarosa, abbiano una prospettiva concreta per il futuro.