Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha partecipato ieri al Convegno “Piano Casa Italia. Le proposte di Confindustria Assoimmobiliare”, tenutosi presso Palazzo Wedekind a Roma. L’evento, promosso da Confindustria Assoimmobiliare, ha rappresentato un momento chiave per discutere delle prospettive strategiche del settore abitativo, in linea con le misure previste dalla Legge di Bilancio 2025.
Nel corso dell’incontro, l’Associazione ha illustrato le proprie proposte normative, fiscali e urbanistiche a supporto del Piano Casa Italia, evidenziando l’urgenza di una politica abitativa strutturata, capace di rispondere alla crescente domanda e di valorizzare il patrimonio immobiliare nazionale.
Il Ministro Salvini, cui sono state affidate le conclusioni del convegno, ha confermato che la casa è un tema centrale per il MIT, ribadendo la volontà del Governo di semplificare la normativa vigente attraverso strumenti come il DL Salva Casa. Quest’ultimo, ha spiegato, rappresenta un pilastro per la riorganizzazione e razionalizzazione dell’offerta abitativa, per l’integrazione dei programmi di edilizia residenziale e per l’avvio di modelli innovativi di finanziamento e governance.
Salvini ha anche sottolineato che, grazie alle misure di semplificazione introdotte, il mercato immobiliare ha registrato un +34% nel 2024, un dato che testimonia l’efficacia delle politiche attuate e la dinamicità del settore.
Particolare attenzione è stata dedicata al coinvolgimento del settore privato e alla capacità del Paese di attrarre investimenti italiani e stranieri. “Stiamo lavorando per creare un ecosistema favorevole alla collaborazione pubblico-privato – ha affermato Salvini – che consenta di canalizzare risorse verso progetti abitativi ad alto impatto sociale e ambientale.”
L’intervento del Ministro ha quindi rafforzato il messaggio che l’edilizia abitativa non è solo una questione sociale, ma anche una leva economica strategica per il rilancio del Paese, grazie a interventi normativi mirati e alla sinergia tra istituzioni e attori del mercato immobiliare.
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