INTRALOGISTICA ITALIA 2025, una fiera che da 10 anni riflette la crescita e il successo del settore


Con 25.000 visitatori, di cui il 30% provenienti dall’estero, e 112 aziende espositrici distribuite su 6.600 metri quadrati, INTRALOGISTICA ITALIA si conferma come hub strategico per l’innovazione nel settore della movimentazione, stoccaggio e gestione del magazzino.

Un’edizione di successo per INTRALOGISTICA ITALIA, che si conferma appuntamento imprescindibile per l’intera filiera dell’intralogistica: dalla movimentazione industriale alla gestione del magazzino, dallo stoccaggio allo smistamento, fino al sollevamento dei materiali.

«I feedback positivi che riceviamo da anni e il sold out con mesi di anticipo sono una conferma del successo della manifestazione – commenta Andreas Zuege, Direttore Generale della filiale italiana di Hannover Fairs International GmbH – Ma il vero giudizio arriva dal pubblico, che ogni anno affolla la Fiera. E i numeri parlano chiaro: la manifattura italiana è in pieno fermento e ha accolto con grande entusiasmo la nostra proposta

L’edizione 2025 ha rappresentato un importante traguardo, celebrando i primi 10 anni della manifestazione. Con 25.000 presenze, l’evento si è confermato un punto di riferimento per il settore, premiando gli espositori che sono stati presenti fin dalla prima edizione. Un successo che, tuttavia, non è solo una meta, ma un nuovo punto di partenza per INTRALOGISTICA ITALIA.

L’appuntamento per la prossima edizione è già fissato: dal 29 maggio al 1° giugno 2028, INTRALOGISTICA ITALIA tornerà a Fiera Milano Rho, con una proposta ancora più ricca e innovativa. Nel frattempo, a partire dal 2026, prenderà il via un calendario di eventi di avvicinamento, progettati con e per il mercato, confermando così l’impegno degli organizzatori nel rispondere alle esigenze delle aziende che affrontano quotidianamente le sfide del settore.

Un settore in crescita, una fiera sempre più strategica

INTRALOGISTICA ITALIA si conferma manifestazione di riferimento per un comparto in forte evoluzione. Un settore in crescita in termini di fatturato, capace di proporre soluzioni all’avanguardia grazie a un approccio equilibrato, attento ai trend e proiettato verso il futuro.

In un contesto globale segnato da incertezze che spesso rallentano gli investimenti, l’intralogistica risponde con dinamicità, flessibilità e resilienza. Il magazzino si conferma sempre più cuore strategico delle imprese, pronto a gestire anche l’imprevisto.

Innovazione concreta da vivere negli stand

Le 112 aziende espositrici, sia nazionali che estere, hanno portato in fiera, soluzioni capaci di affrontare problemi noti con approcci inediti. La vera forza della manifestazione sta nel saper creare uno spazio dove l’innovazione è tangibile e il confronto diretto tra operatori continuo.

Grazie alla sinergia con Ipack-Ima e il confronto strategico con le altre manifestazioni leader nel proprio settore GreenPlast e Print4All, INTRALOGISTICA ITALIA si conferma la vetrina d’eccellenza per multinazionali e PMI, capaci di personalizzare tecnologie e macchinari secondo le esigenze dei clienti.

Un mix unico che attrae visitatori specializzati ed espositori da tutto il mondo, rendendo l’evento un’occasione imperdibile di incontro con i CEO delle aziende partecipanti. La fiera rappresenta un’opportunità di confronto non solo per i tecnici, impegnati nelle strategie di sviluppo, ma anche per le istituzioni, chiamate a definire le politiche industriali del futuro.

Una fotografia del settore sempre al passo con le sfide del mercato

INTRALOGISTICA ITALIA si è confermata come una vera e propria fotografia del settore, attenta alle tematiche di reale interesse per gli operatori che quotidianamente affrontano sfide in continua evoluzione.

Per questo motivo, anche quest’anno, la creazione del programma convegnistico è avvenuta in stretta collaborazione con le aziende dell’Advisory Panel, che rappresentano la voce diretta del mercato. Tra le realtà coinvolte figurano aziende di spicco come Authoma, United Colors of Benetton, Bennet, Bialetti, Bito, Caleffi, Cortilia, Decathlon, Dematic, Fiege, SSI Schäfer Incas, Interroll, IVECO Group, Kardex, Latteria Soresina, Mecalux, Modula, Orogel, Realco Sigma, Rite-Hite, Savoye, SAP, Swisslog, Teva, Toyota, Verallia, Zalando, Zuegg e molte altre.

Ma l’impegno non si ferma alle aziende: anche importanti atenei, centri di ricerca e sviluppo, enti confindustriali hanno contribuito attivamente alla definizione dei temi e all’organizzazione dei workshop e delle tavole rotonde.

I temi trattati sono stati di grande rilevanza per l’intero settore, tra cui la transizione digitale e sostenibile, l’approccio human-centric nell’implementazione delle tecnologie di automazione, il ruolo delle donne nel settore, l’intelligenza artificiale e la cyber security, la servitizzazione come leva per l’intralogistica del futuro e le sfide legate all’e-commerce.

The Innovation Alliance: la strategia cambia, la sinergia resta

Anche l’edizione 2025 è stata parte di The Innovation Alliance, l’evento di filiera che ha riunito quattro manifestazioni in un’unica visione integrata, espressione della capacità innovativa della meccanica strumentale al servizio della manifattura. Un ecosistema articolato, che ha spaziato dalle tecnologie per la trasformazione sostenibile di plastica e gomma di GreenPlast al packaging e processing di IPACK-IMA, dalla stampa e converting di Print4All alla logistica di magazzino di INTRALOGISTICA ITALIA, con un filo conduttore chiaro: innovazione, digitalizzazione e sostenibilità come leve strategiche.

L’edizione appena conclusa ha visto, in totale, la presenza di 108.458 operatori professionali da 143 nazioni, che hanno potuto scoprire le novità tecnologiche proposte da 1.857 espositori – il 39% dei quali internazionali provenienti da 38 Paesi.

Una nuova fase di crescita e sinergia

Grazie ai risultati ottenuti e all’attenzione costante verso le esigenze future dei vari comparti, The Innovation Alliance si prepara a una nuova fase di sviluppo. Ogni manifestazione che fa parte dell’alleanza seguirà una propria programmazione, ma continuerà a vivere e crescere attraverso sinergie concrete, contenuti trasversali, iniziative congiunte e piattaforme di filiera. Un dialogo costante tra le manifestazioni garantirà che l’alleanza si rafforzi, anche al di fuori degli eventi espositivi. Questa evoluzione testimonia la maturità del progetto, che ha saputo adattarsi e crescere senza perdere coerenza, consolidando l’alleanza tra i comparti rappresentati e creando nuove opportunità di collaborazione in ogni momento dell’anno.

L’appuntamento con la quinta edizione di INTRALOGISTICA ITALIA, in programma a Fiera Milano Rho, insieme a IPACK-IMA e GreenPlast, è già fissato: dal 29 maggio al 1° giugno 2028.

Ma INTRALOGISTICA ITALIA sarà protagonista anche nel 2026, con una serie di eventi e iniziative di avvicinamento, progettati in stretta collaborazione con il mercato e pensati per rispondere alle sfide e alle esigenze del settore.

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