Il Bando Fiere Bergamo è un’iniziativa della Camera di Commercio che si rivolge alle imprese del territorio per incentivare la partecipazione a manifestazioni fieristiche regionali, nazionali e internazionali. Nulla di nuovo, ogni anno le CCIAA pubblicano misure del genere, ma ciò non toglie che questa agevolazione rappresenti un’opportunità concreta per favorire la visibilità e la crescita delle PMI locali, sostenendo economicamente la loro presenza in eventi strategici per l’ampliamento della clientela aziendale.
Con una dotazione complessiva di 150 mila euro (cifra che può apparire bassa, in termini assoluti, ma che è più che sufficiente per lo scopo a cui mira), il Bando Fiere Bergamo si inserisce nell’ambito dei contributi a fondo perduto e mira a rafforzare la competitività del tessuto imprenditoriale lombardo.
Chi può accedere al Bando Fiere Bergamo
Partiamo con il capire quali sono i requisiti necessari per accedere. I beneficiari del Bando Fiere Bergamo sono esclusivamente le micro, piccole e medie imprese, con sede legale o almeno un’unità locale iscritta attivamente al Registro delle Imprese di Bergamo. Restano escluse le imprese operanti nel settore agricolo e quelle che abbiano già ricevuto agevolazioni nell’ambito del bando camerale Fiere 2024 (quello dell’anno precedente).
È fondamentale, quindi, che l’impresa che vuole i fondi del Bando Fiere Bergamo non abbia già beneficiato di contributi simili e che sia regolarmente iscritta e attiva nel contesto territoriale di riferimento.
Come funziona il Bando Fiere Bergamo
Il bando Fiere Bergamo prevede finanziamenti a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, escluse imposte, IVA e altri oneri accessori. Le agevolazioni si suddividono in due misure:
- MISURA A: per fiere regionali in Lombardia e fiere nazionali in Italia. Le spese devono essere comprese tra mille e 5 mila euro, con un contributo che varia da 500 a 2 mila 500 euro.
- MISURA B: per fiere internazionali in Italia, escluse quelle in Lombardia. Le spese ammissibili vanno da 4 mila a 10 mila euro, con contributi tra 2 mila e 5 mila euro.
Come quasi sempre in questi casi, in aggiunta è previsto un bonus extra di 200 euro per le imprese in possesso del rating di legalità o della certificazione di parità di genere secondo la prassi UNI PdR 125/2022.
Bando Fiere Bergamo: scadenze per la presentazione
Vediamo, infine, come accedere al Bando Fiere Bergamo. Le domande di contributo possono essere presentate a partire dal 18 giugno 2025 e fino alle ore 14:00 del 14 luglio 2025. È fondamentale rispettare questo termine per non rischiare l’esclusione dalla procedura. Le richieste saranno valutate secondo l’ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
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