Unioncamere Emilia Romagna: aperte oltre 8.324 imprese nel primo trimestre 2025

Secondo quanto emerge dalle elaborazioni di Unioncamere Emilia Romagna sull’andamento demografico delle imprese al 31 marzo scorso, sono 8.324 le nuove imprese aperte nei primi tre mesi del 2025 in regione. Considerando, nello stesso lasso di tempo, 8.965 chiusure il risultato è un saldo negativo di 641 aziende, per un totale complessivo di 432.247 realtà imprenditoriali attive.

In dettaglio, lo studio di Unioncamere Emilia Romagna evidenzia come nel periodo compreso tra gennaio e marzo, le cessazioni sono diminuite «decisamente scendendo a quota 8.965, rispetto alle 9.788 registrate nello stesso trimestre del 2024, e rispetto alle oltre 10.000 dei primi tre mesi del 2020» con un saldo sì negativo, ma risultato «il più contenuto riferito al primo trimestre degli ultimi quattro anni».

Guardando ai diversi comparti si registra, in particolare, la concentrazione delle imprese in agricoltura, silvicoltura e pesca (-617 unità, -1,2%) e nell’industria (-175 unità, -0,4%) anche se «per entrambi i settori si tratta del saldo migliore degli ultimi dieci anni nello stesso periodo» e vanno «leggermente in negativo anche le costruzioni (-41 unità. -0,1%)», mentre si riporta una «sostanziale stabilità per il complesso dei servizi (-96 unità, -0.04%).

Quanto all’andamento per forma giuridica, Unioncamere Emilia Romagna sottolinea che prosegue la crescita delle società di capitale (+787 unità, +0,6%) anche se con un ritmo lievemente rallentato rispetto all’inverno del 2024. In diminuzione le società di persone (-614 unità, -0,8%) e le ditte individuali (-706 unità, -0,3%).

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