Meno amministrativi e più operativi. Si può parafrasare così la riorganizzazione della Polizia locale presentata dall’assessore alla Sicurezza Giacomo Angeloni e dalla comandante Monica Porta, «finalizzata a un sempre maggior presidio del territorio, in linea col programma dell’amministrazione».
Stop alle verifiche di residenza
Tra le novità il potenziamento dei quattro Nuclei territoriali (che hanno sede in Città Alta, al Lazzaretto, Loreto e Malpensata) che verranno sgravati dalle pratiche di accertamento delle residenze (oltre 4mila all’anno), assegnate a un nuova Unità Verifiche Anagrafiche.
Più tempo per gli agenti sul territorio
«In questo modo gli agenti potranno dedicare più tempo ai sopralluoghi e alla presenza sul territorio», fa notare la comandante, che annuncia: «Anche i cinque agenti neoassunti, che a breve inizieranno la formazione, saranno destinati alle unità territoriali».
«Libretto» in pensione: arriva il tablet
Novità anche sul fronte della innovazione: da settembre gli agenti saranno dotati di un tablet per i verbali. Addio al vecchio «libretto» delle multe che al Comune costa 60mila euro all’anno.
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