Chieri. Al CIOFS incontro su innovazione e Intelligenza Artificiale per le imprese del Chierese.


Innovazione e Intelligenza Artificiale a supporto delle imprese: questo il tema dell’incontro organizzato ieri nell’officina didattica del CIOFS FP di Chieri dal GIC – Gruppo Imprese Chieresi, su stimolo del socio Guglielmo Gai, a cui hanno preso parte diversi imprenditori e rappresentanti delle aziende associate.

Il salone del centro di formazione salesiano ha ospitato l’ingegner Paolo Gatti, docente dell’Università Cattolica di Milano, che ha presentato la Fondazione DIG421 – Digital Innovation Gate for the 21st Century, sviluppatasi nel Cuneese per promuovere la cosiddetta “innovazione aperta” o collaborativa.

«La singola impresa, oggi, non ha le forze per dominare internamente tutte le spinte e le esigenze innovative del mercato -ha dichiarato- Solo lavorando in rete è possibile restare al passo con i tempi ed essere competitivi».

Proprio dal confronto interno a DIG421 è nato il progetto presentato nel prosieguo dell’incontro, denominato “WIT – What Is That”. «Si tratta di un’applicazione che, sfruttando l’Intelligenza Artificiale, permette il riconoscimento automatico di componenti di macchinari industriali, andando a risolvere un’esigenza molto sentita dalle aziende del settore –ha spiegato Leonardo Vegezzi, responsabile Business Development- Già testato su oltre 300 mila pezzi, il sistema permette di evitare perdite di produttività, migliorare i flussi di cassa e ottimizzare i magazzini, con ripercussioni positive anche a livello di sostenibilità».

Al termine della presentazione, gli imprenditori presenti in sala hanno potuto confrontarsi con gli esperti ospiti e tra loro, proseguendo nel percorso di dialogo costruttivo tra aziende che il GIC sta portando avanti negli ultimi mesi.

«Le imprese sono il motore dell’economia del territorio: crediamo fortemente che eventi come questo, unitamente ai tour nelle aziende nostre associate, possano contribuire in modo positivo allo sviluppo e alla competitività del tessuto imprenditoriale locale -dichiara soddisfatto Dario Kafaie, presidente del Gruppo Imprese Chieresi- Accogliamo con favore anche il modello di Open Innovation proposto dalla Fondazione DIG421 e ci impegniamo a valutare come poter espandere tale positiva esperienza anche nel Chierese».

In apertura dell’incontro c’è stato anche spazio per celebrare il risultato strepitoso della classe Terza del diploma sperimentale in Automazione e Manufacturing Technology, voluto fortemente dal GIC, che ha conquistato la medaglia d’argento alle Olimpiadi della FANUC, gareggiando con ITS e istituti tecnici di tutta Italia, arrivando a sfiorare per pochi punti il gradino più alto del podio. «Siamo davvero fieri di questi ragazzi», conclude Kafaie.

 

 


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