FIRENZE – La Regione Toscana ha annunciato l’adozione degli atti necessari per erogare il saldo delle compensazioni previste dal bando Feamp – Misura 5.68, destinato alle imprese del settore pesca colpite dagli effetti economici della guerra in Ucraina.
Grazie alla ripartizione di risorse residue messe a disposizione dal Ministero dell’Agricoltura e da altre Regioni, la Toscana ha ottenuto un ulteriore stanziamento di 2 milioni e 80mila euro, che verranno ora utilizzati per completare l’erogazione dei contributi alle imprese che avevano già partecipato al bando.
Aiuti a fondo perduto per piccole e medie imprese del settore
Il bando, con una dotazione iniziale di 4 milioni di euro, era stato attivato per offrire sostegno economico alle PMI della pesca e dell’acquacoltura, danneggiate dall’aumento dei costi e dall’instabilità dei mercati causati dal conflitto internazionale.
Le risorse sono erogate sotto forma di contributi a fondo perduto, come misura straordinaria di compensazione finanziaria prevista dalla Politica Comune della Pesca, tramite il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (Feamp).
Saccardi: Un aiuto concreto ai nostri operatori del mare
“La guerra in Ucraina è ancora in corso e i suoi effetti sul comparto pesca sono a lunga gittata – ha dichiarato la vicepresidente e assessora all’agricoltura della Regione Toscana, Stefania Saccardi –. Con la ripartizione di queste ulteriori risorse puntiamo a saldare le compensazioni per tutte le imprese che hanno subito danni, offrendo così un concreto ristoro agli operatori della pesca e dell’acquacoltura”.
Un intervento a tutela della sostenibilità del settore
L’intervento si inserisce in un più ampio quadro di azioni intraprese dalla Regione Toscana per tutelare la filiera ittica locale, garantendo sostenibilità economica e sociale a un comparto strategico per molte comunità costiere. La tempestiva erogazione dei saldi rappresenta un segnale di attenzione verso chi, nonostante le difficoltà, continua a operare sul territorio.
Informazione pubblicitaria
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link